Tre consigli di lettura per gli amanti del tè e per chi, come noi, ha deciso che passerà la serata al lume di candela a sorseggiarne una tazza, nel rispetto della filosofia “m’illumino di meno”:
Lo zen e la cerimonia del tè di Okakura Kakuzo (Feltrinelli editore, collana Universale economica. Oriente, a cura di L. Gentili, 112 pagine): come in un romanzo Okakura Kakuzo racconta la storia del tè, descrivendone la cerimonia, quasi religiosa, che si dispiega in un vero e proprio rito. Rito che sancisce l’inconfutabile sottomissione del presente agli avi e al passato, manifestando nella concretezza di un evento quotidiano, e insieme atavico, l’obbedienza tipicamente giapponese all’autorità degli antenati, e la rivolta morale ed estetica contro l’occidentalizzazione che minaccia le fondamenta dell’anima giapponese più profonda.
“Oriente e Occidente, come due draghi scagliati in un mare agitato, lottano invano per riconquistare il gioiello della vita… Beviamo, nel frattempo, un sorso di tè. Lo splendore del meriggio illumina i bambù, le sorgenti gorgogliano lievemente, e nella nostra teiera risuona il mormorio dei pini. Abbandoniamoci al sogno dell’effimero, lasciandoci trasportare dalla meravigliosa insensatezza delle cose.”
Un tè al Ritz di Helen Simpson (Guido Tommasi Editore, 120 pagine): in questo libro il lettore potrà rivivere la cerimonia del vero tè all’inglese, insieme alle ricette classiche che l’accompagnano. Gli aneddoti su César Ritz e i leggendari tè di cui il suo hotel è tempio da più di cent’anni sono esaltati dalle parole immortali di Dickens, Oscar Wilde e tanti altri illustri intellettuali britannici. Il tutto si alterna a più di 50 ricette.
Tè e tisane di Orietta Sala (Vallardi editore, 250 pagine): 125 ricette di infusi tradizionali e di preparazioni originali e personalizzate
Ascolta la nostra recensione radiofonica di questi tre libri sul tè (o scarica qui il podcast):