“La passione di una figlia ingrata” di Saveria Chemotti

In regia con noi l’autrice di un romanzo che parla di donne, con coraggio e schiettezza. È Saveria Chemotti, docente di Letteratura di genere e delle donne all’Università di Padova, che ci racconta il suo primo romanzo “La passione di una figlia ingrata“(L’Iguana editrice, collana Verde, 252 pagine).  Il romanzo trasmette al lettore l’urgenza della protagonista di fare i conti con il proprio passato: una madre morente, una nonna così importante da diventare una seconda madre e una terra d’origine insieme straniera e rifugio, e ti può piacere se ti rispecchi nell’identikit che trovi qui sotto.

Genere: femmina

Età: dai 25 anni in su

Carattere e stato d’animo: la lettrice della settimana è riflessiva, intimista, osservatrice, talvolta timida e molto nostalgica. Ma è anche passionale, traboccante d’amore, un torrente in piena. Cerca nella vita un senso che a volte non trova e i libri possono diventare per lei come i sassi su cui appoggiare i piedi per guadare il fiume dell’esistenza.

Libri piaciuti: “Eva dorme” di Francesca Melandri, “La ballata di Adam Henry” di Ian McEwan, “Le fredde notti dell’infanzia” di Tezer Özlü

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