Tra i libri consigliati, questa settimana è la volta di un romanzo molto particolare. “Io e Mabel. Ovvero l’arte della falconeria” di Helen Macdonald (traduzione di Anna Rusconi, Einaudi editore, collana Frontiere Einaudi, 279 pagine) è infatti contemporaneamente una doppia biografia (dell’autrice e dello scrittore T.H. White, quello della saga dei cavalieri della tavola rotonda, per intenderci) e il diario passo passo dell’addestramento di un astore (un grosso sparviero). Se ti sei scoraggiato nel leggere questa descrizione, ricrediti: Amazon l’ha scelto come miglior libro pubblicato nel 2015 (inoltre ha vinto il Samuel Johnson Prize 2014 per la Non-Fiction e il Costa Book Award 2015). Siamo certe che questo libro possa piacerti se ami la narrativa di alto livello e se ti riconosci in questo tipo di lettore:
Genere: maschio o femmina
Età: dai 25 anni in su
Carattere e stato d’animo: sei in difficoltà. Hai avuto un lutto, una relazione che è finita, un’amicizia troncata, insomma hai nell’anima un vuoto doloroso e nella mente un pensiero fisso
Libri piaciuti: “I terribili segreti di Maxwell Sim” di Jonathan Coe, “La spada nella roccia” di T.H. White, “Le braci” di Sandor Marai
Ascolta il racconto della PBS Vale (o scaricalo qui):
Non si sbaglia nel definire il rapporto tra la protagonista del romanzo e il rapace che addestra come una storia d’amore, iniziata con un riconoscimento ancestrale che diventa poi pura simbiosi:
Il mondo in cui vive non è il mio. Per lei la vita è più veloce, il tempo più lento. I suoi occhi possono seguire il battito d’ali di un’ape con la stessa facilità con cui i nostri seguono quello di un uccello. Che cosa sta vedendo?, mi chiedo, e per il mio cervello lo sforzo di immaginazione è un impossibile salto mortale all’indietro
Ascolta la seconda parte del racconto (o scaricala qui):