I gruppi di lettura ci sono sempre piaciuti così tanto che Valentina ne ha tenuto uno per anni a casa sua: tè, biscotti, amici e un romanzo da commentare insieme.
Da allora la passione per la lettura è rimasta immutata e si è addirittura trasformata nel progetto Personal Book Shopper (se non ci conosci qui ti raccontiamo chi siamo) che ci fa conoscere molte più persone dei partecipanti al club di lettura casalingo di Vale, per quanto nutrito!
Così, quando la Feltrinelli di Padova ci ha chiesto di condurre il primo gruppo di lettura della libreria abbiamo subito accettato, con la voglia di ritornare ad un vecchio, e mai sopito, amore. Declinandolo però al modo delle Personal Book Shopper. Quale? Ti anticipiamo qui la filosofia e la “metodologia” del nostro gruppo di lettura.
Il desiderio è quello di leggere insieme un libro, ma non un libro scelto con i soliti criteri. Volevamo usare il nostro “filtro” ossia quello dell’empatia che ci fa scegliere un romanzo in base alla sintonia tra libro e lettore.
Così, ogni mese a fine incontro, chiediamo al gruppo: “Come vi sentite?”.
Proponiamo quattro stati d’animo da indagare con la letteratura e abbiniamo ai quattro umori, quattro romanzi. In libreria distribuiamo un foglietto tipo questo e chiediamo ai partecipanti di votare d’impulso quello che sentono più loro.
Lo stato d’animo più votato dai partecipanti al gruppo determinerà il libro in lettura.
Queste scelte, ad esempio, erano quelle del primo gruppo di lettura e ha vinto… Beh, potresti scoprirlo leggendo questo articolo e magari sbirciando anche le foto dell’incontro.
L’idea di impostare in questo modo il gruppo di lettura ci è venuta dal desiderio di rimanere fedeli al nostro motto: “dimmi chi sei ti dirò cosa leggere”.
È un percorso di lettura singolare forse, ma sicuramente fedele alla parte più intima di ogni lettore, quella stessa che la letteratura riesce a stanare: l’emozione che l’autore suscita attraverso le sue parole.
Attenzione: non siamo psicologhe o psicoterapeute, siamo Personal Book Shopper ossia lettrici il più possibile sensibili e eclettiche che cercano di offrire agli altri la propria capacità di riconoscere “l’umore” di un libro e di abbinarlo allo stato d’animo delle persone che ci chiedono un consiglio di lettura.
Leggere un romanzo che è in piena sintonia col nostro stato d’animo è un’esperienza bellissima: non è solo biblioterapia, è molto di più. È godersi la vita, e la lettura, a piene mani! È ridurre al minimo la possibilità, mortificante, di interrompere una lettura.
[…] pronte, dice, a parlare di quegli aspetti che le storie di narrativa toccano. Non a caso i book club (come il nostro) sono frequentati dalle donne che, più degli uomini, si sentono libere di parlare di […]
Buongiorno sono una new entry, è possibile avere un calendario dei prossimi incontri
Grazie
Saluti
Novella
Ciao Novella, il prossimo incontro sarà mercoledì di questa settimana (il 25 ottobre). La data del successivo la fisseremo insieme, ma di solito ci ritroviamo dopo un mese 🙂 Ti aspettiamo in Feltrinelli alle 18.30 ok? Un bacione Gioia e Valentina
Leggiamo e riflettiamo tutte insieme.
Purtroppo non c’era Braccio di Ferro a difendere la mamma e il poliziotto (Bruto o Poldo) dice ‘Devi essere forte, ragazzo’ nel racconto “Olivia,la mucca” di Cristina Bolchiati su Storie di città il sito che consente a tutti di leggere e, a tutti coloro che amano scrivere, di pubblicare Racconti e Poesie geo-localizzarli su mappa nel luogo in cui sono stati ambientati o dal quale sono stati ispirati.
Un progetto letterario originale che mette a disposizione la più innovativa libreria, correda le Storie di mappe, accompagna il lettore a scoprire e visitare tanti luoghi d’Italia come se ogni storia fosse un viaggio!
Abituarsi a leggere libri iniziando da brevi storie: il nostro modo per educare alla lettura che, è provato scientificamente, allunga la vita!
Cordiali saluti
Alida Caiello
https://www.storiedicitta.it
Tanti altri racconti e poesie geo-localizzati in città e dintorni!