Come accade da novembre scorso, tutti i fine settimana siamo ospiti radiofoniche di Camilla Fraschini – in arte “Cami” – in diretta su Radio Capital alle 9.30 circa per parlare di libri con gli ascoltatori, e se possibile accontentarne qualcuno suggerendo dal vivo un consiglio di lettura profilato sul carattere e i suoi desideri del momento.
Oggi abbiamo letto il messaggio dell’ascoltatrice Roby a cui abbiamo consigliato un romanzo molto in voga e molto bello, e poi Gioia e Cami hanno discusso il tema del giorno, dibattuto con gli ascoltatori, ossia: come ordinate i libri nella libreria?
Partiamo dal consiglio dato a Roby, che potrebbe tornare utile anche a te se ti ritrovi nelle sue parole:
Ciao Gioia, ciao Vale, purtroppo non sono una gran lettrice, il mio compagno divora i libri e io per leggerne uno ci impiego una vita. Comincio a leggere ma ben presto trovo altro da fare, spesso cose che mi mantengono più in movimento. Non sottovaluto l’importanza della lettura ed è per questo che vivo tutto questo come un difetto che vorrei migliorare. Vorrei tanto essere una di quelle persone che sanno un po’ di tutto quindi a volte scelgo delle letture impegnative, spesso però la pigrizia e la ridotta capacità di concentrarmi mi fregano.
Mi piacerebbe ci fossero dei gruppi di lettura, l’idea di leggere in compagnia penso mi stimolerebbe a farlo più spesso. Vi dico questo per farvi capire il mio carattere: non amo molto stare da sola, a volte preferisco stare in compagnia anche se si sta in silenzio. Mi auguro d’avervi fatto capire qualcosa di me, spero in un vostro consiglio. Grazie Roby
Cara Roby, che bello che ami l’idea di leggere in compagnia! Ti accogliamo molto volentieri nel nostro gruppone di lettura.
Ci troviamo una volta al mese di persona a Padova nella libreria del centro, la Feltrinelli, e manteniamo la conversazione attiva anche tutti i giorni su un gruppo di lettura privato Facebook che abbiamo aperto ad hoc. Ci scambiamo le impressioni sulla lettura del mese e le emozioni che il romanzo ci ha regalato. Il nostro gruppo è veramente speciale perché lascia molto spazio alle emozioni, criterio con cui scegliamo il libro da leggere: comunque è raccontato qui come funziona.
Il romanzo in voga e molto bello che vogliamo poi suggerirti è il romanzo La più amata di Teresa Ciabatti (Mondadori, 228 pagine): arrivata seconda di recente al Premio Strega ha scritto questo romanzo che è relativamente breve, scritto con un bel carattere largo ma soprattutto è molto avvincente e femminile. Teresa Ciabatti racconta la vita di Teresa Ciabatti, di suo padre, madre, fratello gemello portando all’estremo il suo personaggio. Lei appare a una prima lettura quasi “fastidiosa” ma poi si coglie sotto traccia tutta l’autoironia di cui la Ciabatti è capace: alla fine La più amata è la storia di una donna che si sente perdente in una società di vincenti. E quanto volte non ci sentiamo così? Ti consigliamo Roby questo libro perché non ti annoierà e potrai sfoggiarla di fronte al tuo compagno 😉 Inizia da questo e poi semmai chiedici altri consigli. Non ti sconsigliamo di leggere solo letture impegnate perché se hai poca “resistenza” non conviene: sono letture che impegnano anche la persona più topo di biblioteca!
Sull’argomento “Come ordinare i libri nella libreria” Gioia racconta la sua esperienza sull’ordine cromatico, molto adatto a soddisfare il senso estetico di persone creative e fantasiose ma assolutamente inutile per trovare i libri!
Io creo tante pilette di libri sparse sul comodino, sulla scrivania in salotto, sul tavolino della tv, in cucina, in bagno… e poi non mi ricordo più a che punto sono arrivata della piletta! Un anno fa ho deciso di ordinare i libri tutti nella libreria, divisi per colore seguendo quindi l’ordine cromatico: ho seguito l’ispirazione datami dal mio amico Pio (la foto qui sotto è sua!) ed è stato bellissimo. I dorsi dei libri ricreavano l’arcobaleno. Ma, non trovavo nulla! 😉
Altri ascoltatori suggeriscono il metodo geometrico, ossia a incastro tetris per ottimizzare lo spazio (o mio Dio e trovate poi i romanzi che cercate?!) o ancora il metodo per genere con l’allineamento degli autori in ordine alfabetico. Gioia suggerisce di dare un occhio al metodo Dewey, ideato dal bibliotecario statunitense Melvil Dewey (1851- 1931): uno schema di classificazione bibliografica per argomenti organizzati gerarchicamente, ma Wikipedia spiega tutto meglio. Lei ne ha trovato una buona “recensione”, se così si può dire di un brano tratto da un libro di narrativa, nel libro di Jeanette Winterson che sta leggendo: Perché essere felice quando puoi essere normale.
Torniamo in onda sabato prossimo, intorno alle 9.15, con la rubrica dei libri consigliati su Radio Capital dalle Personal book shopper. Se anche tu vuoi un consiglio di lettura su misura scrivici un sms al 3886-70.80.90 o un WhatsApp al 342.342.21.90 in diretta, con la descrizione del tuo carattere e stato d’animo in poche parole, e ti accontenteremo. E se invece non hai voglia di aspettare sette giorni, gioca con la nostra APP e cerca il tuo libro ideale!
